Gruppo Beta, oltre 1 milione di euro per gli stabilimenti italiani

Gli stabilimenti di Castiglione d’Adda (Lodi) e di Sovico (Monza-Brianza) sono oggetto di importanti investimenti da parte dell'azienda italiana, che punta a rafforzare e potenziare la propria presenza nel mercato interno e quello globale

"Well done" recita lo slogan sotto al logo arancione di Beta Utensili, l'azienda italiana leader in Europa della produzione degli utensili per la meccanica, nata come stamperia nel 1923 e oggi presente in più di 100 paesi nel mondo. Una azienda dall'appeal globale che crede e investe ancora molto nel Made in Italy. Infatti, verranno potenziati gli stabilimenti produttivi di Beta Utensili di Castiglione d'Adda (Lodi), dove nascono alcuni dei prodotti più iconici dell'azienda come le chiavi a "T" e i cricchetti reversibili, e lo storico stabilimento di Sovico (Monza-Brianza), dove ha sede l'azienda. Ben 450mila euro saranno destinati allo stabilimento di Castiglione d'Adda per l'acquisto di un nuovo impianto che permetterà di produrre internamente alcuni componenti della chiave dinamometrica e della chiave a "T" con bussola snodata. Inoltre, lo stabilimento lodigiano continua il suo percorso verso la sostenibilità: grazie all’impianto fotovoltaico installato nel 2022, oltre il 65% del suo fabbisogno energetico è oggi coperto da fonti rinnovabili, con un risparmio di 500 tonnellate di CO₂ l’anno. Per lo stabilimento di Sovico, invece, saranno stanziati 680mila euro per una nuova isola automatica dedicata allo stampaggio plastico delle impugnature di tutti gli utensili utilizzati a torsione manuale.