Inter Milan's defender Marco Materazzi (L) and  Romanian defender Cristian Chivu celebrate with the trophy after his team defeated Siena 1-0 to win the Italian Serie A title on May 16, 2010 in Siena. Inter Milan secured a fifth straight Serie A title after Diego Milito scored the only goal in a 1-0 win. AFP PHOTO / ALBERTO LINGRIA (Photo by ALBERTO LINGRIA / AFP)
intervista

Materazzi: "Chivu porta carattere e interismo. Quella volta che 'picchiammo' Pandev..."

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L'ex compagno e il nuovo allenatore dell'Inter: "L'idea Fabregas mi piaceva, ma Cristian è l'uomo perfetto per un ambiente deluso. Con lui Frattesi renderebbe al top"

Francesco Pietrella

N ove parole che sanno di pacca sulla spalla, di stima e d’affetto, di amicizia e curiosità. Marco Materazzi è così, diretto e semplice. Quando ha capito che il suo amico Chivu sarebbe diventato l’allenatore nerazzurro, ha afferrato il cellulare e scritto un messaggio: "Non so se è vero… ma te lo meriti". Tutto vero. Cristian guiderà l’Inter dopo aver salvato il Parma in Serie A. Tornerà ad Appiano dal cancellone principale dopo anni di gavetta nelle giovanili nerazzurre, plasmando gruppi di ragazzi che ancora oggi, sparsi per l’Italia, si ricordano i suoi discorsi a centrocampo e i pomeriggi passati a giocare a paintball. Materazzi aveva scommesso su Cristian già a febbraio, dopo la firma col Parma, e fa lo stesso anche stavolta.‭ "Il fatto che sia lui l’allenatore è una gran cosa per tutti gli interisti". 

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